28 febbraio 2020

YouTube a annullato la sospensione del mio canale.

Dopo sei mesi dalla sospensione del mio canale https://youtu.be/VPe6pd4XD3g annulla la sospensione. So che per la privacy You Tube non può rilevare l'identità della persona o delle persone che aveva segnalato il mio video. Ma sarebbe interessante sapere chi e stato ? Forse i miei carnefici ?


13 agosto 2019

Notifica ricevuta oggi da YouTube, il mio canale dove avevo pubblicato il video con la ricostruzione del incidente e stato sospeso. Video


Oggi ho ricevuto la notifica da YouTube dove mi notificano appunto che il mio canale e stato sospeso, spero che si tratta di un errore e che YouTube ripristina il mio canale. 

Intatto il video con la mia ricostruzione del incidente che era stato pubblicato su youtube da 4 di novembre ad oggi lo ripubblico qui  







08 novembre 2018

Verona. Se sei Rumeno e vieni travolto da una macchina guidata da uno Italiano le tue lesioni valgono di meno per il C.T.U. Del Tribunale


Prima di fare una sintesi delle perizie dei C.T.U del tribunale di Verona devo tornare indietro al giorno del incidente. https://anghelgheorghe.blogspot.com/2018/11/travolto-in-motorino-da-una-macchina.html

Dopo che in sedie civile al tribunale di Verona sono state sentite tutte le persone come informate sui fatti che riguardava il incidente dove io ho assistito a quasi tutte le udienze. Ho visto l'investitore Simeone Silvano che era in difficoltà e impaurito per non contraddirsi ancora una volta d'avanti al giudice, e perché uno dei suoi colleghi, il suo ''braccio destro'' colui che lo aveva aiutato per portarmi via dalla strada nel canale non sie era presentato al udienza. E l'altro suo collega Rizzi Giovanni che era presente si vedeva che voleva dire di più al giudice ma sie limitato rispondere sole alle domande dove comunque per me ha ammesso/confessato che aveva dato una mano al investitore per cancellare le trace/prove.

Il giudice dispone il accompagnamento coattivo per il Bado Maurizo il collega del investitore che non sie era presentato. E al udienza dopo e stato accompagnato da un agente di Polizia. E quando lo visto corrispondeva anche lui come l'investitore perfettamente alla descrizione che avevo fatto io di loro al P.M. Poi quando il giudice gli ha chiesto come mai non sie era presentato al udienza lui rispose che non aveva ricevuto le notifiche, poi ha visto che la sua risposta non aveva convinto il giudice ha cominciato ha gesticolare e giustificarsi dicendo che lo avevano chiamato i suoi colleghi al telefono prima del udienza per chiederli come mai lui non si era presentato … ha detto lui, ma forse e stato il contrario, forse gli aveva detto di non presentarsi.

Ma era una causa civile, non penale, era una causa civile contro le assicurazioni Generali per riconoscermi come vittima dei pirati della strada.

Il giudice dott. Francesco Fontana  nomina due C.T.U. Per seguire due perizie una cinematica e una medico legale, uno per ricostruire la dinamica del incidente e uno per stabile la causa delle lesioni da me subite in seguito al incidente.

Gli C.T.U. Dopo che avevano acetato l'incarico dal giudice per seguire le perizie uno di loro il C.T.U. Medico legale mi comunicava anche il giorno in quale dovevo andare nel suo studio per sottopormi a una visita.

Era settembre del 2015 e mi aveva dato appuntamento a gennaio del 2016, dove mi sono presentato puntualmente, e prima di iniziare la visita medico legale subito mi fece un riassunto di come aveva acetato l'incarico dal giudice. Poi mi dice che il giudice gli aveva detto al telefono che io non avevo la possibilista economica per pagare la perizia medico legale e che se vuole di seguire la perizia in formula patrocinio gratuito. E lui aveva acetato.

Gli dico che io non so come funzionano queste cose, e lui mi disse che il professionista chiamato dal tribunale non viene pagato e a nessuno piace lavorare e non essere pagato, ma come lui mi ha visto e conosciuto sie sentito in dovere morale di darmi una mano, pero aveva detto al mio avv. Che se io prendo dei soldi alla fine vuole anche lui 2.000 €. Se io non prendo nulla ne anche lui non prende nulla.

Ma se io prendo dei soldi allora gli vuole anche lui. (se io prendo dei soldi gli vuole prendere anche lui …..... tutti termini usati dal C.T.U. Medico legale, sentendo questi termini usati da lui mi sembrava di essere tra le bancarelle di uno dei mercati di quartiere e non nello studio di uno professionista).

Io per un po ho sono rimasto senza parole , perché il mio avv. Lucia Fiorini, non mi aveva accennato ne anche minimamente di questa cosa. Ribadendoli che io non so come funzionano queste cose e che l'avv. non mi aveva detto nulla al riguardo.

Si vedeva che il C.T.U. dott Giancarlo Menini Medico legale voleva da me una conferma per il suo compenso in caso nel quale io venivo riconosciuto come vittima della strada. 

Ma come io non gli ho dato questa conferma nella sua perizia trascrive tutte le lesioni dalla cartella clinica e aggiunge : La diagnosi finale fu: politrauma della strada, trauma toracico con insufficienza respiratoria acuta ed emotorace destro. Trauma vertebrale con frattura mielica di D8. Fratture del processo trasverso destro di D9, dell’articolazione costovertebrale sinistra di D8, del processo trasverso destro di D7 e D6, del processo spinoso di D6. Frattura del processo trasverso sinistro di L2. Paraplegia. Resezione epatica per emoperitoneo da lacerazione epatica. Nefrectomia per avulsione renale destra per perdita della vascolarizzazione del peduncolo renale. Ematoma retroperitoneale e surrenectomia destra. Frattura femore sinistro.

 Poi concludendo la perizia scrive :

ANel sinistro per cui è causa, accaduto il 04.04.2006, il signor Gheorghe Anghel riportò le lesioni meglio delineate nelle righe precedenti.
BLe stesse sono compatibili tanto con un investimento da parte di veicoli quanto con un trauma da precipitazione.
CA seguito delle lesioni è esitato il seguente danno: un danno biologico temporaneo totale corrispondente alla degenza ospedaliera (04.04.200627.01.2007) come da documentazione visionata; un danno biologico permanente pari al 95% tenuto conto della paraplegia, della nefrectomia e surrenectomia destra, delle fratture vertebrali plurime, dell’emotorace destro, della frattura del femore sinistro. 

Per il C.T.U. dott Giancarlo Menini Medico legale le mie lesioni riportate in seguito al incidente può essere compatibili tanto con un investimento da parte di veicoli quanto con una trauma da precipitazione. E tenendo conto della paraplegia, della nefrectomia e surrenectomia destra, delle fratture vertebrali plurime, dell’emotorace destro, della frattura del femore sinistro, il danno biologico permanente e pari al 95% (aveva valutato il danno biologico al 95% tenendo conto di tutte le lesioni se era sola la paraplegia probabilmente il danno biologico per lui non poteva essere superiore di 50 %). Aveva acetato l'incarico perché mi aveva visto e conosciuto e sie sentito in dovere morale, e Si, dovere morale ! Ho visto, alcuni medici hanno una loro morale !

Per il C.T.U. Il ing. Gennaro Scagliarini, Incaricato dal giudice per la perizia cinematica, che devo dire che lui non mi aveva chiesto soldi direttamente come aveva fato il suo collega il C.T.U. Medico legale Giancarlo Menini, pero il suo ategiamento, (richiesta di proroghe al giudice e la ricostruzione della dinamica) forse cercava di farmi capire che se lo pagavo la sua perizia forse era diversa. Il ing. Gennaro Scagliarini riconstrui la dinamica del incidente 
con questi disegni. 



Una falsa ricostruzione. Quando vidi per la prima volta questi disegnini pensavo che si trattava di uno scherzo in vece no, era vero.


E nella sua relazione finale il C.T.U. Ing. Gennaro Scagliarini scrive: Il sig. Gheorghe che, proveniendo da Cavaion, ha appena superato l'accesso alla SS 450, viene colpito nella parte posteriore (in corrispondenza del pneumatico) dall'autovettura che lo seguiva nel mentre tentava di superarlo. Il ciclomotore urtato aumenta la propria velocità e si dirige incontro al fossato e alla successiva scarpata ove arresta bruscamente la sua marcia; per inerzia il corpo dell'attore viene spinto contro la scarpata, ricca di arbusti spinosi, che va ad urtare con una notevole energia, tale da produrgli i danni fisici rilevati successivamente e la rottura della visiera del casco, con tutti i graffi rilevati. Poichè il ciclomotore ha subito un brusco abbassamento verso il basso, per la presenza del fosso, il corpo viene spinto inerzialmente in avanti ed in basso, sicchè al termine della fase dinamica, il Gheorghe si trova con la testa declive e la faccia rivolta verso l'alto ed il corpo orientato obliquamente lungo la scarpata, con le gambe dirette verso la sede stradale, ad un livello superiore rispetto al tronco. Il ciclomotore, d'altra parte, subisce una rotazione, con perno sulla ruota anteriore, e va a terminare la sua corsa addosso al malcapitato procurandogli ulteriori danni.

Per il C.T.U. l'Ing.Gennaro Scagliarini,  una persona in sella a un motorino se viene colpito nella parte posteriore da una macchina, la persona con il ciclomotore aumenta la velocità fino a un certo punto quando arresta bruscamente la sua marcia senza cadere dal ciclomotore, poi per inerzia va spinto in avanti e in basso fa una rotazione insieme al ciclomotore e va a terminare la sua corsa con il ciclomotore a dosso. Come dai suoi  disegni.

Il C.T.U. l'Ing.Gennaro Scagliarini, non mi aveva detto che aveva acetato l'incarico per un dovere morale, ma credo che con i suoi disegni e con la sua relazione a dimostrato la sua onesta intellettuale. Tra altro per me al di la sua relazione tecnica fantascientifica sulla dinamica del incidente fa anche delle false affermazioni quando scrive che il ciclomotore a finito la sua corsa addosso a me. Perché questo fato non e vero e non solo questo.

Il 21 maggio 2018 il giudice gli chiede dei chiarimenti, e il C.T U. il'ing. Gennaro Scagliarini Risponde: Considerato che in data 22.05.2017 il CTU medico. in una nota in risposta alle osservazioni formulate dall'Avv. ha praticamente riveduto la propria valutazione sulla compatibilità delle lesioni subite dal Gheorghe con la ricostruzione di cui alla relazione dell'11.10.2016 effettuata dal sottoscritto, riportando che “l'ipotesi di un impatto con mezzo in movimento(doppia energia cinetica:quella del ciclomotore e quella della vettura) sia più probabile di una caduta autonoma del ciclomotore che, pur potendo determinare lo stesso tipo di lesioni, richiede un'energia lesiva che pare maggiormente compatibile con l'ipotesi dell'impatto tra mezzi in movimento piuttosto che con la semplice caduta dal ciclomotore”, lo scrivente ha dovuto rivedere la dinamica già indicata, dato che veniva prevista come certa la presenza di un altro veicolo sulla scena dell'incidente che nell'urtarlo, gli avrebbe fornito quella energia supplementare, oltre a quella già posseduta per la velocità di marcia tenuta dal Gheorghe, capace di procurargli i danni fisici che gli sono stati riscontrati.”. 

Il C.T.U. Ing. Gennaro Scagliarini risponde scrivendo che in una nota in risposta del suo collega il C.T.U. Giancarlo Menini medico legale al avvocato Lucia Fiorini a dovuto rivedere la propria valutazione.

In sua nota risposta al avv. Lucia Fiorini il suo collega medico legale aveva scritto : Il trauma che ha provocato lo strappamento del peduncolo renale con conseguente perdita della vascolarizzazione dell’organo e necessità quindi dell’intervento di ablazione, nonché l’importante emoperitoneo possono deporre per un impatto di significativa violenza che potrebbe ragionevolmente coincidere con l’urto, dotato di evidente energia cinetica da parte dei mezzi sopraggiunti da tergo. Dopo aver ridiscusso il caso con il CTU ingegner , si ritiene che l’ipotesi di un impatto con mezzo in movimento (con sviluppo quindi di una doppia energia cinetica, quella del ciclomotore e quella della vettura) sia più probabile rispetto ad una caduta autonoma dal ciclomotore. L’energia lesiva necessaria per determinare quel tipo di lesioni è infatti maggiormente compatibile con l’ipotesi
dell’impatto tra mezzi in movimento piuttosto che con la semplice caduta dal ciclomotore.

Il C.T.U. Giancarlo Menini medico legale nella sua nota risposta al mio avvocato ha corretto un po il ''tiro'' sulla dinamica del incidente ma NO sulla percentuale del danno. Tra altro cosa puoi fare e tutto un discorso di morale, Si ! Una sua morale !

Anche se gli C.T.U. Nelle ultime correzioni delle loro perizie ritengono che la ipotesi
di un impatto con un altro mezzo in movimento sia più probabile rispetto a una caduta autonoma, il 10 ottobre 2018 il dott. Francesco Fontana rigetta la domanda presentata dal avv. Lucia Fiorini ritenendola infondata.






gheorghevittima@gmail.com
 

 

04 novembre 2018

Travolto in motorino da una macchina mentre tornavo a lavoro e poi portato via di peso dalla strada nel canale, a bordo strada



Pastrengo – Verona. I fatti risalgono al 04 aprile del 2006. Lavoravo a un noto vivaista della zona e in pausa pranzo ho prestato il motorino da un collega per andare fino in banca a Cavaion Veronese per fare un deposito, a ritorno al lavoro mentre percorrevo la strada provinciale SP29 prima del ponte al ingresso nella Località ca Persiane dove sulla destra c'è l'uscita su l'autostrada A4 e la strada provinciale SP29 ha una leggera curva a sinistra sono stato raggiunto da una macchina da dietro che mi ha investito e travolto, fermandosi poi dopo qualche decina di metri al uscita del sotto il ponte. l'autista scende della macchina e torna indietro a piedi, mi leva il casco da dietro e mi chiede scusa ripetendo, scusa...scusa... non e successo nulla ci penso io..., poi chiama al telefono dei suoi amici ... avevo capito che era una persona mal intenzionata, perché NON aveva chiamato subito 118 ?

E dopo qualche istante arriva un altra macchina con due persone a bordo che si ferma e scendono dalla macchina e poi si avvicina verso di lui che era dietro di me per non farsi vedere, spaventato di avermi ammazzato, dice a loro dobbiamo portarlo via di qui, non possiamo lasciarlo in mezzo ala strada, aiutami portarlo nel canale a bordo strada, e si sono avvicinati a me, lui l'investitore mi ha sollevato le gambe e l'altro mi ha preso da sotto-braccia sollevandomi dalla strada di peso e portarmi nel canale a bordo strada, prima di lasciarmi giù nel canale si sono girati per posizionarmi con la testa in giù nei cespugli e con le gambe in su verso la strada, il terzo ha porta via della strada il casco e il motorino, e gli appoggiano vicino a me nel canale. Tornano in mezzo alla strada per controllare se era rimasto qualcosa per terra, puliscono la strada e poi l'investitore chiama 118.

Arrivano i soccorritori e una macchina della Polizia locale di Cavaion Veronese, quando ho visto che e arrivata la Polizia mi sono detto, ora si la vedono con loro... ci pensa la Polizia.

Ma l'investitore e gli altri due quando hanno visto arrivare la macchina della Polizia sono andati accoglierla, e agli operatori di P.L. Gli hanno detto che loro mi hanno trovato li nel canale e che non hanno visto nulla, gli operatori di P.L. gli hanno creduti, ''se l'hanno bevuta''

La prima domanda che i soccorritori mi l'hanno fata e stata : Chi e stato ? Chi e stato ? Pero io non avevo più fiato per parlare e solo con la testa facevo segno e guardavo verso di loro che erano assieme agli operatori di P.L.

Era chiaro ed evidente per i soccorritori che io ero stato messo li nel canale.

Operatori di P.L. gli identificano i miei carnefici uno per uno. Primo, l'investitore SIMEONI SILVANO S.S. cl.77, residente a Sant'Ambrogio di Valpolicella, secondo, BADO MAURIZIO cl. 59, residente a Verona, e il terzo RIZZI GIOVANNI cl.57, residente a Bussolengo, tutti tre Veronesi. Erano colleghi di lavoro, lavoravano tutti tre in una fabbrica di calzature nella zona e anche loro tornavano a lavoro dopo la pausa pranzo. 

Vengo trasportato con elisoccorso al ospedale in codice roso e mi riscontrano le seguente lesioni : frattura collo femore sinistro, frattura del corpo vertebrale ai livelli ; D6,D7,D8,D9.(Paraplegico), mi viene eseguito il intervento di lobectomia epatica dx per importante lacerazione post traumatica, nefrectomia e surrenectomia dx, subisco la resezione parziale del lobo destro del fegato, asportazione della colecisti, e l'asportazione del rene destro.

Gli operatori di Polizia Locale di Cavaion Veronese, GIOVANNI D'ARCO e MICHELE CASSARINO NON  eseguono alcun tipo di rilievo, salvo alcune foto che dalla data impressa su di loro sembrano di essere scattate una settimana dopo il incidente.


                                                  06anno04mese12giorno 







Non sottopongono al alcol test nessuno dei tre anche se S.S. Dichiara di essere stato prima al Bar.

Gli datori di lavoro non denunciano il incidente al INPS – INAIL.

Il Pubblico Ministero NICOLETTA ZANARDI Ignora la segnalazione degli operatori di Polizia Locale, ignora il verbale di pronto soccorso dove c'è scritto INC STRADALE CON RESP.TERZI

Ignora il mio racconto, ignora la perizia medico legale, ignora tutto.

E il 13.11.2012 a distanza di più di 6 anni e mezzo il Pubblico Ministero, NICOLETTA ZANARDI chiede agli agenti di Polizia Locale di Cavaion Veronese e al Ispettore Superiore della Polizia Stradale Di Bardolino di essere accompagnata sul luogo del incidente per seguire per la prima volta un sopralluogo, e scrisse cito; Tutti erano concordi nel ribadire quanto allora affermato nella relazione : ''fuoriuscita autonoma di strada''.

E qui il Pubblico Ministero, NICOLETA ZANARDI  Mente ! Scrive il falso, perché nessuno aveva mai fatto questa affermazione, ne gli agenti di P.L. Di Cavaion Veronese e ne tanto meno il Isp. Superiore della Polizia Stradale di Bardolino, che alla domanda cito; In seguito al citato sopralluogo, le persone intervenute sono stati concordi nel affermare che si trattava di ''fuoriuscita autonoma di strada'' ?

Risponde, cito ; Non sono assolutamente a conoscenza di qualsiasi tipo di conclusione sia stata fatta dell'incidente. Io personalmente non ho tratto nessun tipo di conclusione ne tantomeno ho redatto degli atti.


Domanda e risposta del primo operatore di Polizia Locale. MICHELE CASSARINO domanda cito : A seguito al citato sopralluogo, le persone intervenute sono state concordi nell'affermare che si trattava di ''fuoriuscita autonoma di strada'' ?
Risponde cito : Io personalmente, il giorno del sopralluogo in questione, non mi sono relazionato con il Pubblico Ministero dott.ssa NICOLETTA ZANARDI  e, pertanto, non ho espresso, in quella circostanza, nessuna opinione.

Domanda e risposta del secondo operatore di Polizia Locale GIOVANNI D'ARCO  domanda cito : A seguito al sopralluogo, le persone intervenute sono state concordi nell'affermare che si trattava di '' fuoriuscita autonoma di strada''?
Risponde cito : Per quanto mi riguarda e per quanto mi compete, a memoria, non ritengo di aver espresso pareri o opinioni sulla dinamica del incidente.

Il. Pubblico Ministero NICOLETTA ZANARDI Scrisse falso quando scrisse : Tutti erano concordi nel ribadire quanto allora affermato nella relazione : ''fuoriuscita autonoma di strada''. Perché nessuno non aveva mai affermato questo e ne scritto da nessuna parte.

Io non so cosa significa da punto di vista legale quando un Pubblico Ministero mente e scrive il falso nei atti degli indagini ? Quello che so e che i miei carnefici SIMEONI SILVANO e i suoi due colleghi di lavoro e complici BADO MAURIZIO e RIZZI GIOVANNI L'hanno fata franca.

Se questi … erano cittadini Rumeni e io vittima ero cittadino Italiano i fatti andavano nello stesso modo ? Per me No ! E per questo motivo posso dire che ad oggi mi sono sentito discriminato, discriminato da un Pubblico Ministero e da un giudice di pace, che anche lui alla suo volta ignoro tutto e archiviarono. 



Ora mi rivolgo a voi : SIMEONI, BADO e RIZZI l'avete fata franca grazie a loro. Poi si sono aggiunti anche altri. Ma voi rimanete sempre coloro che mi avete ridotto sulla sedia a rotelle per il resto della mia vita. Avevo 26 anni al epoca.  


Nel Giugno 2017 Il Giudice Cesare RINDONE ricopriva il ruolo di giudice tributario e fu arrestato per corruzione.


fontehttps://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/corruzione_funzionari_pubblici_e_imprenditori_nel_mirino_della_finanza-2507424.html

Quando apprese la notizia sul giudice Rindone qualche dubbio mi era sorto su la archiviazione del mio fascicolo. 

A coloro che dopo la lettura di questo post dirà che e troppo tardi e che tutto e prescritto le dico che le lesioni che mi sono state cagionate sono permanenti e irreversibili. Per quanto riguarda i tempi, e stata tentata una causa civile contro fondo di garanzia per le vittime della strada che si e conclusa in cassazione il 09 Marzo 2023 con il rigetto del ricorso.




Attenzione !

Ad oggi c'è un pirata della strada e i suoi due complici che girano per le strade di Verona, che se si trovassero in una situazione simile (mi auguro di no) potrebbero fare la stessa cosa che hanno fato a me.

post aggiornato 04 aprile 2023 

gheorghevittima@gmail.com