Oggi sono 17 anni 04.04.2006 da quando Simeoni Silvano mi travolse con la sua macchina. Poi con l'aiuto dei suoi colleghi di lavoro Bado Maurizio e Rizzi Giovanni mi portarono di peso della strada e mi buttarono nel canale. Riducendomi su una sedia rotelle per il resto della mia vita. Poi portarono via della strada anche lo scooter e il casco simulando una fuori uscita autonoma di strada.
Verbale degli agenti di Polizia Locale del Comune di Cavaion Veronese
Oggi ho ricevuto la notifica da YouTube dove mi notificano appunto che il mio canale e stato sospeso, spero che si tratta di un errore e che YouTube ripristina il mio canale.
Intatto il video con la mia ricostruzione del incidente che era stato pubblicato su youtube da 4 di novembre ad oggi lo ripubblico qui
E dopo qualche istante
arriva un altra macchina con due persone a bordo che si ferma e
scendono dalla macchina e poi si avvicina verso di lui che era dietro
di me per non farsi vedere, spaventato di avermi ammazzato, dice a
loro dobbiamo portarlo via di qui, non possiamo lasciarlo in mezzo
ala strada, aiutami portarlo nel canale a bordo strada, e si sono
avvicinati a me, lui l'investitore mi ha sollevato le gambe e l'altro
mi ha preso da sotto-braccia sollevandomi dalla strada di peso e
portarmi nel canale a bordo strada, prima di lasciarmi giù nel
canale si sono girati per posizionarmi con la testa in giù nei
cespugli e con le gambe in su verso la strada, il terzo ha porta via
della strada il casco e il motorino, e gli appoggiano vicino a me nel
canale. Tornano in mezzo alla strada per controllare se era rimasto
qualcosa per terra, puliscono la strada e poi l'investitore chiama
118.
Arrivano i soccorritori e
una macchina della Polizia locale di Cavaion Veronese, quando ho
visto che e arrivata la Polizia mi sono detto, ora si la vedono con
loro... ci pensa la Polizia.
Ma l'investitore e gli
altri due quando hanno visto arrivare la macchina della Polizia sono
andati accoglierla, e agli operatori di P.L. Gli hanno detto che loro
mi hanno trovato li nel canale e che non hanno visto nulla, gli
operatori di P.L. gli hanno creduti, ''se l'hanno bevuta''
La prima domanda che i
soccorritori mi l'hanno fata e stata : Chi e stato ? Chi e stato ?
Pero io non avevo più fiato per parlare e solo con la testa facevo
segno e guardavo verso di loro che erano assieme agli operatori di
P.L.
Era chiaro ed evidente
per i soccorritori che io ero stato messo li nel canale.
Operatori di P.L. gli
identificano i miei carnefici uno per uno. Primo, l'investitore SIMEONI SILVANO S.S. cl.77, residente a Sant'Ambrogio di Valpolicella,
secondo, BADO MAURIZIO cl. 59, residente a Verona, e il terzo RIZZI GIOVANNI cl.57,
residente a Bussolengo, tutti tre Veronesi. Erano colleghi di lavoro,
lavoravano tutti tre in una fabbrica di calzature nella zona e anche
loro tornavano a lavoro dopo la pausa pranzo.
Vengo trasportato con
elisoccorso al ospedale in codice roso e mi riscontrano le seguente
lesioni : frattura collo femore sinistro, frattura del corpo
vertebrale ai livelli ; D6,D7,D8,D9.(Paraplegico), mi viene eseguito
il intervento di lobectomia epatica dx per importante lacerazione
post traumatica, nefrectomia e surrenectomia dx, subisco la resezione
parziale del lobo destro del fegato, asportazione della colecisti, e
l'asportazione del rene destro.
Gli operatori di Polizia
Locale di Cavaion Veronese, GIOVANNI D'ARCO e MICHELE CASSARINO NON eseguono alcun tipo di
rilievo, salvo alcune foto che dalla data impressa su di loro
sembrano di essere scattate una settimana dopo il incidente.
06anno04mese12giorno
Non sottopongono al alcol
test nessuno dei tre anche se S.S. Dichiara di essere stato prima al
Bar.
Gli datori di lavoro non
denunciano il incidente al INPS – INAIL.
Il Pubblico Ministero
NICOLETTA ZANARDI Ignora la segnalazione degli operatori di Polizia Locale, ignora
il verbale di pronto soccorso dove c'è scrittoINC STRADALE CON RESP.TERZI
Ignora il mio racconto, ignora la
perizia medico legale, ignora tutto.
E il 13.11.2012 a
distanza di più di 6 anni e mezzo il Pubblico Ministero, NICOLETTA ZANARDI chiede
agli agenti di Polizia Locale di Cavaion Veronese e al Ispettore
Superiore della Polizia Stradale Di Bardolino di essere accompagnata
sul luogo del incidente per seguire per la prima volta un
sopralluogo, e scrisse cito; Tutti erano concordi nel ribadire
quanto allora affermato nella relazione : ''fuoriuscita autonoma di
strada''.
Risponde,
cito ; Non sono assolutamente a conoscenza di qualsiasi tipo di
conclusione sia stata fatta dell'incidente. Io personalmente non ho
tratto nessun tipo di conclusione ne tantomeno ho redatto degli atti.
Domanda
e risposta del primo operatore di Polizia Locale. MICHELE CASSARINO domanda cito :
A seguito al citato sopralluogo, le persone intervenute sono state
concordi nell'affermare che si trattava di ''fuoriuscita autonoma di
strada'' ?
Risponde
cito : Io personalmente, il giorno del sopralluogo in questione, non
mi sono relazionato con il Pubblico Ministero dott.ssa NICOLETTA ZANARDI e,
pertanto, non ho espresso, in quella circostanza, nessuna opinione.
Domanda
e risposta del secondo operatore di Polizia Locale GIOVANNI D'ARCO domanda cito
: A seguito al sopralluogo, le persone intervenute sono state
concordi nell'affermare che si trattava di '' fuoriuscita autonoma di
strada''?
Risponde
cito : Per quanto mi riguarda e per quanto mi compete, a memoria, non
ritengo di aver espresso pareri o opinioni sulla dinamica del
incidente.
Io
non so cosa significa da punto di vista legale quando un Pubblico
Ministero mente e scrive il falso nei atti degli indagini ? Quello
che so e che i miei carnefici SIMEONI SILVANO e i suoi due colleghi di lavoro e complici BADO MAURIZIO e RIZZI GIOVANNI L'hanno fata franca.
Se
questi … erano cittadini Rumeni e io vittima ero cittadino Italiano
i fatti andavano nello stesso modo ? Per me No ! E per questo motivo
posso dire che ad oggi mi sono sentito discriminato, discriminato da
un Pubblico Ministero e da un giudice di pace, che anche lui alla suo volta ignoro tutto e archiviarono.
Ora mi rivolgo a voi : SIMEONI, BADO e RIZZI l'avete fata franca grazie a loro. Poi si sono aggiunti anche altri. Ma voi rimanete sempre coloro che mi avete ridotto sulla sedia a rotelle per il resto della mia vita. Avevo 26 anni al epoca.
Nel
Giugno 2017 Il
Giudice Cesare RINDONE ricopriva
il ruolo di giudice tributario e fu
arrestato per corruzione.
Quando
apprese la notizia sul giudice Rindone qualche dubbio mi era sorto su
la archiviazione del mio fascicolo.
A
coloro che dopo la lettura di questo post dirà che e troppo tardi e
che tutto e prescritto le dico che le lesioni che mi sono state
cagionate sono permanenti e irreversibili. Per quanto riguarda i
tempi, e stata tentata una causa civile contro fondo di garanzia per
le vittime della strada che si e conclusa in cassazione il 09 Marzo
2023 con il rigetto del ricorso.
Attenzione
!
Ad
oggi c'è un pirata della strada e i suoi due complici che girano per
le strade di Verona, che se si trovassero in una situazione simile
(mi auguro di no) potrebbero fare la stessa cosa che hanno fato a me.